Il tiramisù al caffè è forse uno dei dessert italiani più conosciuti e apprezzati al mondo. Dolce iconico della pasticceria italiana, conquista grandi e piccini con la sua cremosità e il suo inconfondibile aroma di caffè.
La sua origine risale agli anni Sessanta, ma la paternità di questo dolce resta oggetto di una storica disputa tra due regioni italiane: Friuli Venezia Giulia e Veneto.
Chi ha inventato il tiramisù?
Secondo il Friuli Venezia Giulia, il primo tiramisù sarebbe nato nel ristorante Il Vetturino, dove veniva preparato per la Regia Marina con mousse al cioccolato, pan di spagna imbevuto di Marsala, zabaione e panna montata. Negli anni Cinquanta, era noto come Coppa Vetturino Tirime Sù, poi semplicemente Tirime Sù, e nel tempo la ricetta fu modificata sostituendo il Marsala con il caffè, dando vita alla versione oggi più conosciuta.
Il Veneto, invece, rivendica la creazione del tiramisù in diversi ristoranti di Treviso, tra cui Alle Beccherie, Al Camín e El Toulà, ognuno con una propria variante e un nome differente. Il termine tiramisù deriverebbe dal dialetto veneto “tirame sù”, con un duplice significato: per alcuni, un dolce sostanzioso capace di ridare energia; per altri, un dessert con presunte proprietà afrodisiache.
Indipendentemente dalla sua origine, il tiramisù resta uno dei dolci più amati, e il suo aroma di caffè lo rende irresistibile.
Ingredienti e preparazione del tiramisù al caffè
La ricetta classica del tiramisù al caffè è semplice e veloce. Per prepararlo servono:
- 4 uova
- 100 g di zucchero semolato
- 500 g di mascarpone
- 300 g di savoiardi
- Caffè non zuccherato
- Cacao amaro
Il caffè deve essere preparato con cura per esaltare al meglio il sapore del dolce. Il consiglio è di preparare tre moka da tre persone con la miscela di caffè Brasilena che si preferisce, lasciandolo poi raffreddare a temperatura ambiente.
Dopo aver separato i tuorli dagli albumi, si montano questi ultimi a neve con un pizzico di sale. A parte, si lavorano i tuorli con lo zucchero e si incorpora gradualmente il mascarpone fino a ottenere una crema liscia. Gli albumi montati vanno aggiunti con una spatola, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto per mantenere il composto soffice.
In una pirofila, si alternano strati di savoiardi imbevuti di caffè e crema al mascarpone, formando almeno due strati. Il dolce va riposto in frigo per almeno 4 ore prima di essere servito con una spolverata di cacao amaro.
Tiramisù al caffè per bambini, vegani e chi è a dieta
Nel tempo sono nate molte varianti del tiramisù per adattarlo alle diverse esigenze alimentari.
Per i bambini, si può usare il caffè decaffeinato o una bagna a base di latte con un paio di cucchiai di caffè. Per una versione ancora più golosa, si possono aggiungere gocce di cioccolato alla crema.
Chi desidera una versione più leggera può sostituire il mascarpone con ricotta o yogurt greco, ottenendo un dolce meno calorico ma ugualmente cremoso.
Per chi segue un’alimentazione vegana, il mascarpone può essere sostituito con alternative vegetali, mentre le uova possono essere eliminate a favore di panna vegetale montata o latte condensato di origine vegetale. Questa versione è ideale anche per le donne in gravidanza e per chi è allergico alle uova.
Indipendentemente dalla versione scelta, il vero segreto per un tiramisù perfetto è uno solo: utilizzare il miglior caffè… Brasilena!
2020
