Tazza di caffè nero accompagnata da un dolce a forma di cuore con glassa al cioccolato e ciliegia, perfetta immagine per raccontare curiosità e abitudini legate al caffè nel mondo.

DA www.focus.it – Articolo di Eugenio Spagnuolo

Il caffè è la bevanda più diffusa al mondo dopo l’acqua: ogni giorno si consumano quasi 1,6 miliardi di tazze. Un dato impressionante, considerando che si beve praticamente in ogni angolo del pianeta. Ma ci sono almeno 12 curiosità sul caffè che (forse) non conosci.

1. Chi ne beve di più?

Il paese con il maggior consumo di caffè al mondo è la Finlandia, con 12 kg pro capite all’anno. All’opposto, il paese che ne consuma meno è Portorico, con soli 400 grammi per persona.
L’Italia si piazza al dodicesimo posto della classifica con 5,9 kg pro capite, superata da nazioni come Svizzera, Canada, Danimarca e Austria.
La media mondiale di consumo si attesta su 1,3 kg pro capite all’anno.

2. Può essere velenoso

La caffeina può risultare letale, ma servirebbe un consumo estremo: tra 80 e 100 tazze di caffè in un breve lasso di tempo (circa 4 ore) per raggiungere dosi tossiche.

3. Non contiene solo caffeina

Nel caffè sono presenti oltre 1000 composti chimici. Molti di questi sono oggetto di studi scientifici per i loro potenziali benefici, ad esempio nella cura di malattie cardiache e insonnia.
Recentemente, l’OMS ha definitivamente scagionato il caffè dalle accuse del passato che lo indicavano come possibile fonte di sostanze cancerogene.

4. L’ora migliore per bere il caffè? Te lo dice la scienza

Non tutti i momenti della giornata sono ideali per assumere caffeina. È risaputo che un espresso nel tardo pomeriggio può disturbare il sonno.
Secondo la cronofarmacologia, la disciplina che studia il legame tra farmaci e il nostro orologio biologico, il momento migliore per bere caffè è tra le 9:30 e le 11:30 del mattino.

5. È una medicina

Alcuni studi scientifici attribuiscono al caffè importanti effetti benefici:

  • Nel 2008, l’Università di Lund (Svezia) ha scoperto che il consumo di caffè potrebbe ridurre il rischio di cancro al seno in donne con una particolare variante genetica (CYP1A2).
  • Nel 2011, la Harvard School of Public Health ha rilevato che chi beve sei o più tazze di caffè al giorno riduce del 60% il rischio di cancro alla prostata.
  • Inoltre, sempre secondo Harvard, bere da 2 a 4 tazzine al giorno potrebbe dimezzare il rischio di suicidio, grazie all’effetto antidepressivo del caffè.

6. Si chiama così perché…

Intorno all’anno 1000, mercanti arabi importarono chicchi di caffè dall’Africa, creando una bevanda eccitante chiamata qahwa (che significa “eccitante”). Da qahwa si passò a kahve in turco e infine a caffè in italiano.
Secondo un’altra teoria, il nome deriverebbe da Caffa, una regione dell’Etiopia dove il caffè cresce spontaneamente.

Il caffè arrivò in Europa solo nel XVII secolo, inizialmente noto come “vino d’Arabia”, grazie ai mercanti veneziani presenti a Istanbul.
La Chiesa lo bollò come “bevanda del diavolo” per via delle sue proprietà eccitanti e, per anni, venne consumato nelle taverne, preparato alla turca, disciolto in acqua.
Tutto cambiò con l’arrivo del Settecento, quando i caffè divennero luoghi di ritrovo culturale, frequentati da filosofi e pensatori illuministi.

08Giugno
2017

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